
Come muoversi a Mosca
Mosca, capitale della Russia, è sicuramente una delle città più affascinanti e ricche di storia del mondo. Estesa su un territorio di oltre 2.500 chilometri quadrati e con la popolazione che ha ormai superato gli 11 milioni, è una vera e propria metropoli in cui non sempre è facile orientarsi e capire come muoversi (anche per via delle scritte in cirillico).
Per andare sul sicuro, i taxi sono a prova di errore, anche se bisogna stare attenti alla gran quantità di taxi non ufficiali che circolano e che spesso chiedono cifre decisamente fuori mercato.
Economicamente più vantaggiosa e sicuramente molto più adatta per vivere la città è la famosa metropolitana di Mosca. 11 linee e circa 200 fermate la rendono la seconda metropolitana più frequentata del mondo, dopo quella di Tokyo.
Ma più che gli itinerari e i numeri di convogli e passeggeri, quello che colpisce chiunque abbia provato a utilizzarla è la bellezza delle stazioni: una diversa dall’altra, quasi sempre riprendono l’architettura dei palazzi che si trovano in superficie nella medesima zona in cui è posta la fermata.
Non si esagera nel dire che la metropolitana di Mosca è una sorta di museo sotterraneo: ogni stazione ha un cimelio che ricorda un momento della storia cittadina, con in particolare la stazione di Kievskaya che racconta la rivoluzione o quella di Komsomolskaya con i suoi bellissimi mosaici.
Le zone in cui la metropolitana non arriva sono servite, invece, da autobus, tram e filobus, che per lo più viaggiano nelle periferie. I costi dei biglietti sono davvero bassi per i nostri standard, con il ticket per la corsa singola che si aggira sui 10 rubli, corrispondenti a circa 2 centesimi, sia per gli autobus sia per la metropolitana. Con 60 centesimi si può acquistare il biglietto che permette un utilizzo illimitato dei mezzi per tutto l’arco della giornata.